Il social network professionale ogni anno pubblica la sua lista annuale delle maggiori “top skills”, ossia le competenze maggiormente ricercate nel mondo del web. LinkedIn lo fa analizzando i numeri e i cv presenti nel suo database e va ad individuare le competenze sia in alta, sia in bassa quantità. Un vero e proprio report utilissimo per tutti coloro che lavorano online e non solo, ma anche per chi sta decidendo cosa fare da grande e per tutti coloro che invece hanno deciso che il 2019 sarà l’anno del cambiamento, andando a specializzarsi in settori che ancora, soprattutto in Italia, hanno molto richiesta ma poca offerta. Sono appunto i buoni propositi di inizio anno che da sempre hanno fatto sì che LinkedIn rilasci i report aggiornati a cavallo delle festività natalizie, proprio perché i dipendenti spesso iniziano l’anno con un piglio più risolutivo per apprendere nuove competenze e cercare di crearsi migliori abitudini di lavoro. Nello specifico, queste ultime classifiche affrontano quelle che vengono definite in ambito lavorativo le “hard skills” e le “soft skills“, intese più che altro come quelle abilità che non possono essere replicate o eseguite tramite l’intelligenza artificiale. Ecco una carrellata sulle cinque principali soft skills e altrettante top five hard skills che chiunque dovrebbe avere a prescindere dall’ambito lavorativo nel quale opera.

Le top 5 soft skills

  1. Creatività: mentre i robot sono bravi a ottimizzare le vecchie idee, le organizzazioni hanno più bisogno di dipendenti creativi in ​​grado di concepire soluzioni.
  2. Persuasione: avere un grande prodotto, una grande piattaforma o un grande concetto è una cosa, ma la chiave è persuadere le persone a comprarlo.
  3. Collaborazione: man mano che i progetti diventano sempre più complessi e globali nell’era dell’IA, la collaborazione effettiva diventa sempre più importante.
  4. Adattabilità: una mente adattabile è uno strumento essenziale per navigare nel mondo in continua evoluzione di oggi, poiché le soluzioni di ieri non risolveranno i problemi di domani.
  5. Gestione del tempo: un’abilità senza tempo, padroneggiare la gestione del tempo oggi vi servirà per il resto della vostra carriera.

Le top 5 hard skills

  1. Cloud Computing: mentre il mondo corre verso il cloud, le aziende cercano disperatamente ingegneri che abbiano le capacità per soddisfare questa domanda.
  2. Intelligenza artificiale: dalle reti neurali all’apprendimento automatico, l’era dell’IA è qui.
  3. Ragionamento analitico: quando raccolgono più dati che mai, le aziende sono affamate di professionisti in grado di prendere decisioni intelligenti basate su di esso.
  4. Gestione delle persone: il mondo è cambiato da un modello di “comando e controllo” ai leader che possono allenare e potenziare, un’abilità difficile che pochi professionisti possiedono.
  5. UX Design: il design UX è la chiave per far funzionare un mondo digitale per gli umani.