Torniamo sulla figura di Influencer Marketing, ma questa volta lo facciamo parlando di personaggi social che non sono umani, bensì creature digitali allo stesso modo molto efficienti nel panorama dell’Influencer Marketig e che, nel Paese del Dragone, riscuotono successo e hanno milioni di follower.
I virtuali più famosi
Qui di seguito vi proponiamo quelli più famosi, preparatevi anche l’Italia ne ha. Ma ricordatevi questi personaggi NON ESISTONO!
- Erica. Ha 23 anni ed è giapponese. E’ diventata famosa grazie a Gucci che l’ha scelta per una delle sue campagne marketing in Cina.
- Lil Miquela. Fashion icon creata nel 2016 dagli artistiTrevor McFedries e Sara Decou. E’ una modella metà spagnola e metà brasiliana, ha 19 anni e vive a Los Angeles. Il suo profilo Instagram conta più di 1,5 milioni di follower, è stata ingaggiata dai più importanti brand di lusso tra cui Chanel, Proenza Schouler, Vetements, Moncler, Prada.
- Sophia, The Robot “è italiana” famosa nel mondo del fashion luxury è lei a detenere il podio nel nostro Paese.
Se anche voi siete dei noti Infleuncer Marketing, reali, e volete diventare degli avatar, dall’Oriente arriva di tutto per cui non preoccupatevi: ciò è possibile grazie alla nuova app coreana Zepeto che permette ai suoi user di creare un avatar 3D di se stessi. Il potenziale di questa app è altissimo visto che si basa sul concetto di free marketing o più precisamente “user-generated content”, che permette ai suoi user di ricreare la propria identità, seppur digitale. Zepeto consente di customizzare i propri avatar con diversi outfit, acconciature e trucco regalando un potenziale d’intrattenimento molto elevato.
Virtual influencer: perché conviene?
L’ecosistema di influencer in Cina è molto più evoluto rispetto all’Occidente nel campo delle brand adv, per due ragioni:
- L’utilizzo di CPC/CPM nelle campagne sponsorizzate è meno diffuso in Cina. In Occidente gli investimenti dei brand nelle sponsorizzazioni vedono un buon ritorno economico sia dalle campagne Google che Facebook. In Cina non c’è un sistema direttamente equivalente e gran parte di questo tipo di budget viene investito nelle campagne di influencer marketing;
- i follower cinesi non sono infastiditi dai contenuti sponsorizzati dagli influencer quanto la controparte occidentale. Dunque vedere un influencer promuovere un prodotto viene visto come un metodo positivo e per nulla meramente mercenario;
- inoltre gli influencer cinesi sono spesso seguiti da team molto numerosi e vengono intercettati dai brand per numerosissime partnership.