Sostenibilità e imballaggio sono due temi che, sempre più spesso, viaggiano insieme. Dal risparmio della materia, anche tramite la semplificazione dell’imballo, alla possibilità di utilizzare maggiormente il materiale riciclato e facilitare le attività di riciclo dopo l’uso: sono solo alcuni dei punti d’incontro tra questi due mondi. I progetti e le iniziative, sia su scala locale che globale, tese a sviluppare il packaging in chiave di una maggiore sostenibilità, sono sempre di più e vanno a vantaggio anche dello storytelling dei prodotti. Un imballo sostenibile, racconta la filosofia e il ruolo che il prodotto vuole avere nella vita delle persone ma anche nell’ambiente. Ha preso il via la Paper Week promossa da Comieco (Consorzio nazionale per il recupero di carta e cartone), per sensibilizzare al tema del riciclo. La buona notizia è dedicata proprio all’e-commerce che nel 2020 ha decollato.

Durante l’anno della pandemia, non che ne siamo usciti ma lo si definisce così perché è nel 2020 che è incominciato tutto, il 97% degli italiani ha acquistato online; chi già lo faceva ha aumentato la frequenza, e molti hanno identificato la carta e il cartone come i materiali più sostenibili per il packaging. Perché più acquisti si traduce inevitabilmente in più imballaggi nelle nostre case. E del cosiddetto packaging non si può fare a meno: protegge i prodotti ma ha anche un ruolo comunicativo, trasmette i valori del brand e l’attenzione verso i clienti. E non a caso comincia proprio da qui l’attenzione ad abbattere gli sprechi attraverso la ricerca di contenitori minimalisti, realizzati su misura di spedizione, personalizzabile, riutilizzabile e rinnovabile.